Rapporto CER 1/2025

L’avvento dell’Amministrazione Trump sta sconvolgendo l’ordine economico mondiale. Il ricorso a politiche tariffarie erga omnes, l’esplicito annuncio di voler perseguire obiettivi di appropriazione del benessere di altri paesi, l’utilizzo dei dazi come arma di ritorsione verso decisioni di politica interna di altre nazioni, sono tutti elementi che concorrono ad abbattere la dimensione multilaterale delle relazioni internazionali. La principale economia mondiale, soggetto egemone del sistema di libero scambio costruito a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, si è trasformata nel giro di pochi mesi in “potenza estrattiva”, impegnata in un gioco a somma zero in cui i vantaggi per gli Stati Uniti coincidono con i costi imposti a tutti gli altri paesi.
L’incertezza generata da questa torsione è massima e gli esiti sulle prospettive di crescita dell’economia mondiale sono ancora impossibili da determinare, tanto nelle dimensioni, quanto nei tempi. Le conclusioni raggiunte dalla letteratura sulla maggiore efficienza degli equilibri di tipo cooperativo, condizione da cui ci si sta rapidamente allontanando, nonché il deterioramento che sembra investire le istituzioni americane, suggeriscono comunque come altamente probabile un rallentamento del ciclo economico.

 

Rapporto CER 1/2025