Torna a contrarsi il credito alle imprese

 

I dati più recenti del sistema bancario italiano mostrano un consolidamento del ritmo di erogazione del credito alle famiglie e una contrazione del credito alle imprese che, dopo il boom del 2020, ha ripreso a mostrare un andamento negativo.
Le sofferenze lorde si sono ridotte con maggior intensità sia su base annua che trimestrale. Lo stock è diminuito nel mese di settembre, segnando 44,7 miliardi.
La raccolta bancaria ha registrato un’ulteriore espansione su base annua: in crescita i depositi, stabili i PCT e in calo le obbligazioni.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è rimasta stabile in ottobre, con i fondi attinti attraverso le MRO che rimangono prossimi allo zero.
Il valore dei moltiplicatori monetario e del credito è lievemente aumentato, rimanendo comunque molto vicino al minimo storico stabilito nel mese di agosto.
La curva dei tassi si è spostata in basso rispetto al precedente Aggiornamento su scadenze a breve e a lungo termine. La curva forward del decennale segnala un tasso al 2,0% nel 2027. Nel mese di settembre sono stati registrati due aumenti e tre riduzioni tra i sette tassi bancari analizzati.
Infine, a settembre la raccolta dei fondi comuni aperti è stata leggermente positiva.

 

 

 


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