I dati più recenti del sistema bancario italiano mostrano una crescita dello stock di credito erogato alle famiglie e una contrazione per il credito alle imprese.
Le sofferenze lorde sono diminuite sia su base annua che trimestrale, ma lo stock è aumentato di 0,2 miliardi nel mese di febbraio, segnando 30,6 miliardi.
La raccolta bancaria ha registrato una contrazione su base annua: in riduzione i depositi e i PCT, in crescita le obbligazioni.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è diminuita in marzo, con le LTRO in riduzione e le MRO in crescita.
Il valore dei moltiplicatori monetario e del credito è aumentato a seguito di una riduzione dei depositi delle banche presso la BCE che ha più che compensato il calo di M3.
La curva dei tassi si è spostata lievemente più in basso rispetto al precedente Aggiornamento per scadenze tra 2 e 10 anni e la curva forward del decennale anticipa un tasso al 4,6% nel 2026. Nel mese di febbraio sono stati registrati undici aumenti e tre riduzioni tra i tassi bancari analizzati.
Infine, in febbraio la raccolta dei fondi comuni aperti è stata lievemente negativa.

 

 

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