Sono molti i temi di rilievo trattati nel Rapporto 5/97 del Cer. Quello centrale è, come sempre in questa stagione, la previsione degli andamenti dell’economia e delle tendenze della finanza pubblica nel triennio prossimo dopo la manovra di bilancio per il 1998. Altri temi considerati sono: lo scenario internazionale, la politica monetaria, la riforma del bilancio dello Stato, il problema della fissazione delle parità irrevocabili fra le valute partecipanti alla moneta unica, che avverrà nel maggio del prossimo anno.
Questo rapporto ormai sa di Europa: poiché vi si mostra come l’Italia rispetti ampiamente le quattro condizioni rilevanti fra le cinque poste dal Trattato di Maastricht per ottenere l’ammissione alla terza fase (mentre la quinta, quella sul debito, sarà comunque interpretata con larghi margini di tolleranza, a beneficio non solo nostro); e poiché alcune questioni – dal cambio alla politica monetaria – devono ormai essere valutate in termini di una moneta unica per undici paesi.