Nel precedente rapporto di previsione (Rapporto Cer 3/93) notavamo che la nostra economia sembra avviarsi su “un sentiero di lento ma costante riequilibrio, beneficiando dei vantaggi della svalutazione senza doverne pagare in misura eccessiva i costi”.
Oggi, a qualche mese di distanza, è possibile qualificare meglio i contorni del pro cesso di ripresa, tenendo conto della legge finanziaria 1994, sia pure nella versione disponibile al momento dell’uscita del rapporto e dell’evoluzione del quadro internazionale.
Quest’ultimo è caratterizzato dalla lentezza con cui si sta uscendo dalla fase recessiva, soprattutto in Europa, mentre le più recenti informazioni sull’andamento dell’economia negli Stati Uniti segnalano una maggiore vivacità congiunturale. La lentezza della ripresa, comunque, permette di mantenere sotto controllo l’evoluzione dei prezzi, favorita anche dal calo ulteriore delle quotazioni de! petrolio e delle materie prime.
Spetta comunque ai paesi in via di sviluppo il ruolo di sostenere la domanda mondiale grazie alla loro crescita, significativa e superiore a quella dei paesi industrializzati.