La tecnologia e i suoi mutamenti hanno influenzato in misura crescente la competitività internazionale di tutti i maggiori paesi nell’ultimo decennio. La comparazione del grado di sviluppo tecnologico dei diversi paesi, inteso in senso lato come la capacità di ognuno di essi di produrre ed utilizzare le innovazioni, rappresenta così un elei mento essenziale per valutarne la posizione competitiva e le possibili evoluzioni. Già in un precedente rapporto, il CER ha focalizzato l’analisi, attraverso l’esame dell’attività brevettuale dell’intero comparto industriale, sulla capacità di risposta del nostro sistema produttivo alle più recenti dinamiche della competizione interi nazionale. In quest’ottica, nel presente rapporto è stata condotta un’analisi della struttura e della performance commerciale dell’Italia e degli altri maggiori paesi relativamente ad un particolare insieme di settori industriali, comunemente definii ti «science based» o «high tech» (HT), in quanto caratterizzati da una forte capacità di generare innovazioni tecnologiche con effetti di ricaduta sull’intero apparato industriale, I settori HT, in altre parole, rappresentano una sorta di «base tecnologica» del sistema produttivo ed il loro contributo va ben oltre l’apporto specifico diretto, in continua crescita, che essi offrono alla produzione e alla bilancia commerciale di ciascun paese. L’analisi è basata su una nuova ed originale banca dati del commercio mondiale (banca dati SIE-World Trade), che ha consentito di prendere in esame l’intera matrice degli scambi mondiali, a differenza di precedenti studi su questi temi, imperniati su fonti statistiche parziali e relative ai soli scambi dei paesi industriali dell’area Ocse.