Le analisi presentate in questo rapporto sono state elaborate alla vigilia di quelle che potranno rivelarsi importanti modifiche nell’impostazione della politica economica italiana. Nella maggioranza uscita dalle recenti elezioni politiche prevale, infatti, un approccio che individua soprattutto nel contenimento dell’intervento pubblico la possibilità di liberare risorse per una crescita più vigorosa; un approccio che, naturalmente, dovrà cimentarsi con quegli stessi vincoli europei che ormai da anni costituiscono un essenziale punto di riferimento per l’azione dei governi nazionali. I dettagli della manovra di politica economica del nuovo governo non sono però ancora noti al momento in cui scriviamo. Per questa ragione, il quadro delineato nel rapporto può essere interpretato, più che come una previsione di quel che succederà all’economia italiana nel prossimo anno e nei successivi, come una proiezione a politiche invariate delle tendenze che è oggi possibile prefigurare, tenuto conto dell’evoluzione della congiuntura internazionale.