Rapporto CER 1/2008 (Italiano)

A quasi dieci anni dall’avvio dell’Unione monetaria europea e nove anni dopo l’annuncio della Strategia di Lisbona, l’economia europea si trova in una situazione migliore, ma ben lontana dal diventare «l’economia più competitiva del mondo». Sono stati compiuti progressi in materia di occupazione. L’Europa oggi crea ogni anno più posti di lavoro rispetto agli Stati Uniti. Ma la produttività è rallentata. Aumentare contemporaneamente la crescita della produttività e dell’occupazione è l’obbiettivo del prossimo decennio. Le ragioni del rallentamento della produttività in Europa sono da ascrivere in parte all’insufficiente at-tuazione delle riforme, in parte all’insufficiente accumulazione di capitale. Le riforme strutturali erano volte a creare una società della conoscenza basata su manodo-pera altamente qualificata ed innova-zione tecnologica. I risultati sono deludenti. In particolare, in molti Stati membri il basso livello di cono-scenza delle lingue straniere (in particolare l’inglese), è un grave ostacolo al raggiungimento di una maggiore produttività e dell’uguaglianza sociale.