Le condizioni dell’economia italiana sono rapidamente migliorate nel corso del 2006. Ne è derivato un immediato sollievo per i conti pubblici, tornati con la stessa rapidità all’interno dei valori richiesti dalle procedure di sorveglianza europee. Ci chiediamo nel presente Rapporto se questi risultati siano sintomo di una ritrovata competitività strutturale della nostra economia e in quale misura essi costituiscano il portato di un più generalizzato rafforzamento della domanda europea; quali siano dunque i riflessi che la favorevole congiuntura odierna può proiettare in un orizzonte di lungo periodo.
É un fatto che la ripresa italiana sia conseguita all’inversione del ciclo economico della Germania. Ed è un fatto che il miglioramento della congiuntura nel nostro paese sia stato trainato dall’industria, a sua volta sospinta dall’accelerazione degli scambi commerciali intra-europei. Insomma, siamo usciti dalle secche di una lunga stagnazione perché è stato possibile attivare un circuito export-led, che ha reso possibile quell’aggancio alla ripresa internazionale mancato nel 2004.