Rapporto Cer 1/1994

All’inizio di marzo i mercati finanziari internazionali sono stati attraversati dà un’ondata di forte instabilità. A seguito dell’annuncio dei dati relativi all’eccezionale ripresa dell’economia degli Stati Uniti in febbraio la quotazione del dollaro è balzata in alto nella aspettativa di un irrigidimento della politica monetaria della Federal Reserve. Se ne sono sentite le conseguenze sui mercati europei e le quotazioni della nostra valuta e dei titoli italiani hanno subito cedimenti di una certa entità. Le nostre autorità monetarie sono intervenute per impedire che le quotazioni sui mercati valutari si allontanassero eccessivamente da valori ritenuti coerenti con l’andamento di fondo dell’economia.
Successivamente sui mercati si è ristabilita una situazione di calma che sembra perdurare, pur nell’incertezza della fase preelettorale.
Le vicende dell’economia internazionale che vengono esaminate nel primo capitolo del rapporto, avevano comunque già da tempo indicato la persistenza di una situazione di instabilità sui mercati finanziari, pronti a cogliere le occasioni offerte dal permanere di andamenti divergenti delle economie e delle politiche economi che nelle principali aree industrializzate.