Molti elementi contribuiscono al rasserenamento del quadro congiunturale e contestualmente al rafforzamento delle prospettive di crescita di medio periodo.
Il progredire della campagna vaccinale non è ancora tale da scongiurare recrudescenze del contagio, ma permette l’adozione di misure di contenimento più circoscritte e compatibili con la prosecuzione delle attività produttive. Dal lato delle politiche economiche è comune l’intendimento di conservare un’impostazione espansiva fin tanto che i sistemi economici non siano tornati a una piena normalità. La riscoperta della politica di bilancio passa in particolare per l’adozione di massicci piani di investimento pubblico, che accompagnano la fissazione di ambiziosi obiettivi di transizione ecologica e tecnologica. A livello settoriale, infine, la situazione di profonda crisi in cui continuano a versare alcuni comparti dei servizi è ormai bilanciata dall’accelerazione in corso nel settore manifatturiero e ancor più delle costruzioni. Questo insieme di elementi propulsivi si sta traducendo in un forte miglioramento delle aspettative di famiglie e imprese, che si proietta al di là del mero recupero delle perdite subite nel corso del 2020.