Da questo secondo Rapporto del 2010 emerge un sistema bancario che sta ancora smaltendo gli effetti negativi della crisi. I dati positivi e negativi si sono andati bilanciando nel corso dei mesi. Vi è stato indubbiamente un alleggerimento della situazione critica che si era prospettata a fine 2009, ma non si è assistito ad una decisa inversione di tendenza. La situazione che si è delineata nel sistema bancario nel 2010 è la conferma delle difficoltà del sistema economico italiano nel recuperare in tempi brevi la caduta dovuta alla crisi.
Dal rapporto emergono comunque alcuni dati positivi. In primo luogo è da rimarcare il recupero degli impieghi alle imprese. Questa voce aveva subito un tracollo nel recente passato e nel precedente rapporto si delineava la probabile inversione del trend. La prospettiva indicata a luglio si è poi concretizzata nel corso dei mesi. Gli impieghi alle imprese sono ritornati a crescere su base annua nel corso delle ultime due rilevazioni disponibili. La ripresa del credito al settore produttivo è legata alla ripresa dell’attività produttiva, come verrà illustrato nel rapporto, e ciò avrà sicuramente una ricaduta positiva sulla crescita. A ciò si aggiunge la tenuta degli impieghi alle famiglie che seppur con un tasso di crescita in contrazione rispetto alla parte iniziale del 2010 continuano a mostrare un certo dinamismo.