I dati presentati in questo primo Rapporto del 2010 permettono di guardare con moderato ottimismo alle prospettive del sistema bancario italiano. Il sistema ha risentito, in alcuni casi pesantemente, della crisi internazionale, ma sembra ora prefigurarsi un’inversione di tendenza. Se il legame banche-imprese è stato quello dove maggiori sono state le criticità emerse, è proprio dai rapporti intrattenuti col settore produttivo che arrivano solide indicazioni sul superamento della fase più acuta della crisi sia stata superata. Sia l’andamento degli impieghi, sia gli indicatori di rischiosità mostrano andamenti compatibili con il ritorno a una fase espansiva dell’attività bancaria rivolta alle imprese. Permane qualche difficoltà sul settore industriale tout court che mostra in marzo una variazione degli impieghi ancora negativa rispetto al 2009; ma anche in questo caso gli ultimi dati denotano un miglioramento congiunturale. Queste novità positive, provenienti dal settore produttivo, si sommano all’andamento dei prestiti alla clientela retail, che aveva già superato il periodo di appannamento verificatosi immediatamente dopo l’inizio della crisi.