Nel corso del 2000 gli impieghi bancari hanno avuto un andamento vivace, caratterizzato da tassi di incremento superiori a 10 punti percentuali per larga parte dell’anno e in accelerazione negli ultimi mesi dell’anno. I dati disaggregati mostrano come la pronunciata e accelerata crescita degli impieghi abbia riguardato principalmente la componente a medio-lungo termine; per contro la componente a medio-lungo termine dei prestiti ha presentato nel corso del 2000 segni di rallentamento. Il diverso andamento delle componenti temporali dei prestiti evidenzia la dinamica degli impieghi per settori economici: la crescita dei prestiti alle imprese (che ricorrono prevalentemente a crediti a breve termine) ha presentato una significativa ac-celerazione, mentre quella dei prestiti alle famiglie (prevalentemente a medio-lungo termine) ha denunciato marcati segni di rallentamento. La significativa espansione degli impieghi va ricondotta sia a fattori di domanda che a fattori di offerta. Nell’ultimo anno la domanda di impieghi è stata sostenuta sia dal permanere del costo del credito in termini reali su valori relativamente contenuti sia dalla crescita dell’attività produttiva, in particolare dal ciclo espansivo degli investimenti non abitativi. In rapporto al valore aggiunto il peso percentuale di questi ultimi ha presentato nel 2000 una netta tendenza al rialzo, raggiungendo valori non molto inferiori a quelli raggiunti nei primi anni Novanta.