I dati di preconsuntivo sembrano confermare le indicazioni date nel precedente Rapporto Banche in merito all’andamento dei conti economici delle banche nel 1998: nell’esercizio, appena tra scorso, infatti, la redditività bancaria ha registrato un significativo miglioramento rispetto all’anno precedente. In particolare dalle nostre stime risulta che il margine di intermediazione è aumentato rispetto al 1997 del 7,5 per cento. Il significativo aumento del margine di intermediazione è derivato esclusivamente dalla rilevate crescita dei ricavi da servizi: questi ultimi dovrebbero essere aumentati rispetto all’anno precedente del 37 per cento. La crescita dei ricavi da servizi è stata particolarmente elevata nel primo semestre, registrando, invece, un significativo rallentamento nella seconda parte dell’anno. A tale rallentamento hanno contribuito in questo periodo la decelerazione della raccolta dei fondi comuni e la caduta dei corsi azionari.
La significativa crescita dei ricavi da servizi ha più che compensato la diminuzione del margine di interesse, quantificabile in circa 1.500 miliardi. La contrazione del margine di interesse è stata meno pronunciata di quanto previsto nel precedente Rapporto Banche; lo scostamento va ricondotto a un aumento inferiore al previsto delle componenti di raccolta più costose (obbligazioni e Cd a breve termine). Dai dati del 1998 emerge che il valore del margine di interesse (rapportato ai fondi titoli intermediati) tende a stabilizzarsi con lo stabilizzarsi del livello dei tassi di interesse e dello spread tra tassi di interesse attivi e passivi.