Gli andamenti della produzione industriale e il preconsuntivo sulla crescita del Pil nel terzo trimestre confermano il rallentamento dell’economia italiana rispetto al primo semestre dell’anno. Sulla base di questi andamenti, il Cer rivede al ribasso la propria previsione. Stimiamo ora una crescita del Pil pari all’1,1 per cento nel 2010, allo 0,7 per cento nel 2011 e allo 0,9 per cento nel 2012. Le nostre nuove valutazioni si discostano in misura significativa e crescente nell’arco di previsione dai valori di crescita indicati nella Decisione di Finanza Pubblica deliberata dal governo alla fine dello scorso mese di settembre. I risultati del nuovo esercizio di previsione del Cer saranno illustrati in maggior dettaglio nel Rapporto 3/2009, di prossima pubblicazione.