I più recenti dati del sistema bancario italiano confermano le tendenze emerse negli ultimi mesi. Rimane stabile e positivo il ritmo di espansione del credito erogato alle famiglie, mentre peggiora ulteriormente la dinamica di riduzione dello stock di crediti vivi erogato alle imprese.
Le sofferenze lorde hanno confermato la contrazione sia su base annua che trimestrale. Lo stock è diminuito nel corso del mese di dicembre, scendendo a 72,4 miliardi (-131 miliardi dal massimo storico).
La raccolta bancaria ha registrato un’espansione su base annua: in crescita tutte le forme di deposito, lieve espansione per le obbligazioni, forte calo per i PCT.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è diminuita tra dicembre 2019 e gennaio 2020.
I moltiplicatori monetario e del credito sono aumentati in dicembre a seguito della riduzione dei depositi delle banche presso la banca centrale.
La curva dei tassi si trova più in basso rispetto al precedente Aggiornamento e mostra valori negativi fino alla scadenza di 3 anni. La curva forward del decennale segnala un tasso del 2,3% nel 2028. Nel mese di dicembre sono state registrate due riduzioni e un aumento tra i sette tassi bancari analizzati.
Infine, a dicembre la raccolta dei fondi comuni aperti è stata positiva, +3,2 miliardi, e il 2019 si è chiuso con un dato lievemente positivo, +3,4 miliardi.
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