I più recenti dati sul sistema bancario confermano il lento miglioramento del credito, con variazione che si avvicina lentamente alla soglia dello zero per cento. I tassi di interesse continuano a scendere, schiacciati dalla politica ormai ultra espansiva della BCE. In questo quadro non migliora, invece, la situazione delle sofferenze che continuano a mostrare variazioni marcate e in alcuni casi in crescita rispetto alle precedenti rilevazioni. La raccolta si contrae ancora, soprattutto a causa della continua e forte riduzione dello stock di obbligazioni bancarie.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia scende di oltre 2,5 miliardi soprattutto a causa della contrazione dei fondi a lungo termine, ridottisi di oltre 4 miliardi tra ottobre e novembre.
Segnali molto positivi continuano a provenire dalla raccolta dei fondi comuni aperti che nei primi dieci mesi del 2014 hanno segnato una raccolta netta vicina ai 75 miliardi di euro, raddoppiata rispetto al 2013.