I dati relativi al mese di marzo del sistema bancario italiano mostrano una continuità con i valori dei mesi precedenti.
Per quel che riguarda il credito, si conferma sia la contrazione del credito erogato alle imprese che l’espansione del credito destinato alle famiglie.
Nel mese di marzo, pur in presenza di una lieve contrazione dello stock, le sofferenze lorde si sono nuovamente attestate oltre la soglia dei 200 miliardi.
La raccolta bancaria ha registrato un’ulteriore contrazione su base annua. Tra le forme di raccolta sono in espansione solo i depositi in conto corrente, +80,8 miliardi in 12 mesi.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è calata tra marzo e aprile 2017 di 1,4 miliardi.
I moltiplicatori monetario e del credito hanno mostrato un nuovo calo, segnando nuovi minimi storici.
Per quel che riguarda i tassi di interesse, nel mese di marzo i tassi rilevati hanno mostrato valori inferiori rispetto a 12 mesi prima.
Infine, a marzo 2017 la raccolta dei fondi comuni aperti è stata positiva, ma con un dato inferiore rispetto allo stesso mese del 2016.
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