I dati più recenti del sistema bancario italiano confermano un consolidamento dell’espansione dello stock di credito alle famiglie presente nei bilanci bancari e una lieve flessione dello stock del credito alle imprese.
Le sofferenze lorde si sono ridotte su base annua, ma crescono su base trimestrale. Lo stock è diminuito di 0,1 miliardi nel mese di marzo, segnando 41,7 miliardi.
La raccolta bancaria ha registrato un’ulteriore espansione su base annua: in crescita i depositi e i PCT, in riduzione le obbligazioni.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è rimasta stabile in aprile, con i fondi attinti con le LTRO e con le MRO in lievissimo aumento.
Il valore dei moltiplicatori monetario e del credito è aumentato, a seguito di una riduzione dei depositi delle banche presso la BCE e di un aumento di M3.
La curva dei tassi si è spostata in alto rispetto al precedente Aggiornamento per tutte le scadenze. La curva forward del decennale anticipa un tasso al 3,5% nel 2028. Nel mese di marzo sono stati registrati tre aumenti e nessuna riduzione tra i sette tassi bancari analizzati.
Infine, a marzo la raccolta dei fondi comuni aperti è stata positiva.
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