Le banche restituiscono 59 miliardi alla BCE

 

I dati più recenti del sistema bancario italiano mostrano una crescita dello stock di credito erogato sia alle famiglie che alle imprese.
Le sofferenze lorde sono diminuite sia su base annua che trimestrale. Lo stock è diminuito di 0,7 miliardi nel mese di novembre, segnando 34,0 miliardi.
La raccolta bancaria ha registrato un lieve aumento su base annua: in crescita i PCT, stabili i depositi e in riduzione le obbligazioni.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è diminuita in dicembre, con le LTRO in forte riduzione e le MRO in lieve crescita.
Il valore dei moltiplicatori monetario e del credito è diminuito, a seguito di un aumento dei depositi delle banche presso la BCE.
La curva dei tassi si è spostata in basso rispetto al precedente Aggiornamento per scadenze superiori a 1 anno e la curva forward del decennale anticipa un tasso al 4,4% nel 2027. Nel mese di novembre sono stati registrati tredici aumenti e una riduzione tra i tassi bancari analizzati.
Infine, in novembre la raccolta dei fondi comuni aperti è stata lievemente positiva.


(Nota. Da questo numero: – nella sezione degli impieghi si forniscono anche le variazioni dei crediti corretti per le cartolarizzazioni, seguendo l’impostazione del SEBC; – nella sezione dei tassi di interesse sono presenti due nuove tabelle, una dedicata ai tassi d’interesse bancari sulla raccolta e una ai tassi d’interesse bancari sugli impieghi)