I nuovi flussi petroliferi allargano il solco tra blocco Atlantico ed Eurasiatico. Cambiano frattanto i rapporti di forza

I flussi internazionali di forniture energetiche stanno rivelando un’inattesa flessibilità, con una redistribuzione geografica che procede con passo rapido. La Federazione Russa è diventata il primo fornitore di greggio della Cina e anche l’India sta molto aumentando gli acquisti di petrolio russo. Al contempo la Federazione Russa ha cessato, almeno per il momento, di essere il principale fornitore di gas naturale per l’Italia, con una riduzione delle vendite di un quarto rispetto al 2021. La rapidità con cui gli scambi di beni energetici si stanno riconfigurando è probabilmente il segnale di una più generale modifica dei processi mondiali di integrazione commerciale e produttiva.

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