Il dato più interessante del mese di novembre 2016 del sistema bancario italiano è relativo alla crescita dei fondi a lungo termine attinti tramite l’ultima asta delle TLTRO2. Questi fondi dovrebbero contribuire a rianimare il credito nel corso dell’anno.
Per quel che riguarda gli impieghi, continua l’espansione del credito erogato alle famiglie, seppur con un ritmo blando, e rimane in contrazione lo stock dei crediti vivi alle imprese, e con una dinamica in peggioramento.
Nel mese di novembre le sofferenze lorde totali hanno mostrato una nuova lieve riduzione su base annua.
La raccolta bancaria ha mostrato una stazionarietà su base annua. Tra le forme di raccolta, sono in espansione su base annua solo i depositi in conto corrente e i pronti contro termine.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è cresciuta tra novembre e dicembre 2016. L’ammontare delle MRO è cresciuto di 3,9 miliardi, mentre i fondi attinti tramite le LTRO sono cresciuti di 15,3 miliardi.
I moltiplicatori monetario e del credito hanno segnato nuovi valori minimi nel mese di novembre.
Per quel che riguarda i tassi di interesse, nel mese di novembre tutti i tassi hanno mostrato valori inferiori rispetto a 12 mesi prima.
Infine, a novembre 2016 la raccolta dei fondi comuni aperti è stata positiva, ma inferiore rispetto a quella registrata nello stesso mese del 2015.
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