I più recenti dati del sistema bancario italiano confermano le tendenze emerse negli ultimi mesi. Rimane stabile e positivo il ritmo di espansione del credito erogato alle famiglie, mentre rimane in contrazione lo stock di crediti vivi erogato alle imprese, pur mostrando un miglioramento.
Le sofferenze lorde hanno confermato la contrazione sia su base annua che trimestrale. Lo stock è diminuito nel corso del mese di gennaio, scendendo a 72,0 miliardi (-131,4 miliardi dal massimo storico).
La raccolta bancaria ha registrato un’espansione su base annua: in crescita tutte le forme di deposito, lieve contrazione per le obbligazioni, calo per i PCT.
La liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia è lievemente diminuita tra gennaio e febbraio.
I moltiplicatori monetario e del credito sono diminuiti in gennaio a seguito dell’aumento dei depositi delle banche presso la banca centrale.
La curva dei tassi si trova più in alto rispetto al precedente Aggiornamento, in alcuni casi di 100 punti base. La curva forward del decennale segnala un tasso del 2,5% nel 2025. Nel mese di gennaio sono state registrate due riduzioni tra i sette tassi bancari analizzati.
Infine, a gennaio la raccolta dei fondi comuni aperti è stata negativa.
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