I più recenti dati sul sistema bancario mostrano una situazione di inerzia. Il credito stenta a ripartire e le sofferenze, pur in rallentamento, non accennano a fermarsi. Tutto sembra procedere come negli ultimi mesi. Una boccata d’ossigeno arriva dai tassi di interesse, che si muovono al ribasso e che nella prossima rilevazione dovrebbero mostrare un’ulteriore contrazione incorporando l’ultimo taglio dei tassi della BCE. Risale la liquidità attinta dalle banche presso la Banca d’Italia, soprattutto grazie ai prestiti a lungo termine, che da questa rilevazione includono le TLTRO. Segnali molto positivi continuano a provenire dalla raccolta dei fondi comuni aperti a testimonianza di come stia crescendo la voglia di investimento dei risparmiatori.